Cosa c’entra l’etica con il mondo degli affari?

Il tema è quanto mai spinoso: qual’è il rapporto tra l’etica ed il mondo del business?

Cominciamo innanzitutto con il definire l’etica, molto differente dalla morale: il temine viene dal greco, ἔθος (o ἦθος) che significa comportamento, ed indica – o almeno così la si intende qui – l’insieme delle norme e delle consuetudini che si adottano nella propria vita. Potremo definirla come la nostra coscienza, l’insieme degli atteggiamenti che riteniamo giusti e veri, sempre.

… ed è subito chiaro cosa c’entra l’etica con il successo nel business!

Se infatti agiamo nel nostro lavoro in modo che a noi sembra efficace, corretto, seguendo regole accettate e condivise nella società allora le nostre azioni possono portarci giovamento. Al contrario se agiamo al di fuori di ciò che in cuor nostro sappiamo etico, “navighiamo verso la tempesta”, come scrive Mario Benecchi nel suo libro “#CredoCreo” (White Editore) ed anche se nell’immediato potrebbe non sembralo, stiamo correndo verso il fallimento.

Come si capisce se sono etico o no?

E’ molto semplice, direi quasi immediato: quando nel lavoro compio una azione verso un cliente che, se fosse rivolta a me, farebbe piacere o almeno non mi creerebbe nocumento, allora quell’azione può essere considerata etica. O almeno neutra.

Facciamo un esempio: il mio lavoro è quello di far crescere fatturato e marginalità delle aziende e dei professionisti che seguo. Il lavoro è affascinante e complesso, e spesso mi trovo nella condizione di dover essere sincero e diretto, anche a costo di sembrare duro, con i miei clienti: in tali occasioni potrebbe essere preferibile,  più semplice o meno “pericoloso” tacere un giudizio o “indorare la pillola”, anche per non urtare la suscettibilità. In questi casi mi chiedo, semplicemente: “cosa vorrei io? Cosa mi farebbe crescere di più?  la sincerità, anche se potrebbe essere difficile da affrontare, o il silenzio, molto simile alla menzogna (come realtà taciuta)?” E la scelta non si pone nemmeno.

L’etica è sempre una scelta.

È una scelta. In ogni occasione posso decidere se agire in maniera etica, o prendere delle “scorciatoie”.

Nel Business?

In genere scegliere la via dell’etica è la via più lunga, la più dura, quella che ci mette più in discussione e ci fà quindi fare fatica, che ci costa sforzo. Ma ci fà crescere, e ci rende preziosi, unici, affidabili. E sereni, quindi persone di successo. Perchè chi può scegliere, sceglie queste persone qui.

Nel lavoro di tutti i giorni giochiamo una grande partita: o agiamo in maniera etica, anche a costo di qualche rinuncia immediata, magari, a volte anche a costo di perdere un Cliente, oppure scegliamo la via più breve, la scorciatoia, la gabola.

In fondo è una questione di responsabilità. Ma questo è un altro post.